A.A.C. - Associazione Ambito Cuneese Ambiente

Il D. Lgs. 152/06, che ha abrogato il D. Lgs 5 febbraio 1997 n. 22 (c.d. Decreto Ronchi), nelle attuazioni delle direttive europee, riconosce in capo Alle Autorità d’ambito, in regime di privativa, il servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati, così da assicurare l' erogazione del servizio in area vasta, ovvero su Ambiti Territoriali Ottimali.

All’atto della costituzione dell’Ente, avvenuta nel novembre 2005, la normativa regionale (L.R. 24 ottobre 2002 n. 24) prevedeva la separazione delle attività di raccolta, trasporto e conferimento agli impianti (servizi di bacino), dalle attività di realizzazione e gestione degli impianti tecnologici di smaltimento dei rifiuti, compreso il relativo servizio di smaltimento (servizi di ambito).

Nell’ambito provinciale Cuneese erano tuttavia operanti ormai da tempo n. 4 consorzi di Comuni i quali avevano già provveduto, alla realizzazione degli impianti, affidandone la gestione operativa, secondo le modalità previste dalle normative di settore, alle società di gestione.

L’AAC, cui spetta il compito di governo e controllo sul sistema impiantistico di smaltimento dei rifiuti dell’ambito territoriale ottimale, per garantire la rappresentanza a tutto il territorio di riferimento, è composta dai Consorzi di bacino appartenenti all’ambito territoriale ottimale della provincia di Cuneo e dai comuni con maggior popolazione per ciascun bacino.

I Consorzi di bacino, ai sensi della L.R. 24/02, governano e coordinano il sistema delle raccolte e sono composti dai Comuni appartenenti allo stesso bacino.